Ridurre la temperatura del riscaldamento di due gradi, ovvero a massimo 18, e accorciare di due ore la durata di accensione dei termosifoni: e’ quanto prevede la bozza del piano del governo guidato da Mario Draghi per la riduzione del consumo di gas nell’ambito del programma per rendere il Paese gradualmente indipendente dalla fornitura dalla Russia.
Al momento, l’Italia risulta divise per fasce climatiche indipendentemente dalla latitudine.
La maggior parte delle province siciliane risultano nella zona B dove c’è il via libera ai termosifoni dal primo dicembre al 31 marzo, per massimo 8 ore al giorno. Qui ricadono le province di Agrigento, Catania, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa e Trapani. Infine la zona A, dove il riscaldamento è consentito dal primo dicembre al 15 marzo per 6 ore massimo al giorno. Si tratta però di una ridotta porzione del Paese, che comprende isole come Linosa e Lampedusa o la zona di Porto Empedocle, nell’Agrigentino.
ROMA (ITALPRESS) - Quinta notte di disordini e scontri in Francia dopo la morte del…
MILANO (ITALPRESS) - Dal 26 settembre al 2 ottobre torna la seconda edizione della Milano…
Sono trascorsi 25 anni dall’omicidio del vigile urbano Giovanni Fazio, a Palma di Montechiaro. Un…
Due turisti tedeschi si trovavano in una via del centro storico di Agrigento , quando…
La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido…
Ci saranno anche gli Shakalab ,il collettivo siciliano formato da 4 cantanti, veterani della scena reggae/hip…