Nanà Gulino e un suo progetto escluso dal bando per la partecipazione al Carnevale di Sciacca. A deciderlo era stata la commissione tecnica di valutazione dei bozzetti per l’edizione 2020. Poi la decisione di presentarsi insieme a Monica di Vallelunga, carrista saccense, con un gruppo mascherato alla manifestazione così come aveva fatto lo scorso anno.
Una istanza inoltrata, sia al Comune di Sciacca che alla Futuris, la società che gestisce i servizi del Carnevale. Istanze che non hanno ricevuto un esito positivo e che ha spinto il musicista a pubblicare il suo sfogo contro l’esclusione dalla festa sui social sulla sua pagina Facebook. Un video nel quale l’artista rimarca i tratti caratteristici della manifestazione legata principalmente alla partecipazione libera delle persone.
Nanà accusa la Futuris di volerlo escludere dalla manifestazione nascondendosi dietro problemi di sicurezza, Nanà annuncia pure che se non dovesse essere presente alla kermesse di quest’anno potrebbe decidere di parteciare ad altri carnevali del circondario.
Non è la prima volta che il musicista si trova a polemizzare con l’amministrazione e la direzione della Futuris. Già lo scorso anno la sua esclusione aveva destato polemiche poi la possibilità di partecipare fuori concorso, ma durante la manifestazione si registrarono diversi attriti tra lo stesso Nanà e i vertici della Futurius.
Intanto, la Futuris di Giuseppe Corona e Cosimo Rizzuto ha fatto sapere di aver provato a far partecipare Nanà Gulino con diverse ipotesi alternative che non prevedessero la sfilata, ma che lo stesso avrebbe rifiutato.